Skip to main content
13/12/2022

Leghe senza piombo: Metallurgica San Marco ottiene la certificazione UNI/PDR 88:2020 sul contenuto di materiale riciclato

Metallurgica San Marco è una delle prime aziende italiane produttrici di ottone ad avere ottenuto la certificazione UNI/PdR 88:2020. Si tratta di una certificazione che attesta il rispetto dei requisiti per la verifica del contenuto di materiale recuperato, suddiviso tra materiale riciclato e sottoprodotto, presente nei prodotti immessi sul mercato nazionale.

MSM ha ottenuto la certificazione dall’ente TÜV Italia su quattro leghe di ottone a basso tenore di piombo, cioè le leghe: CW510L, CW509L, CW511L e CW510L 80 ppm. Per tutte queste leghe la percentuale di riciclo supera abbondantemente il 50%: le leghe CW509L, CW510L, e la CW510L 80 ppm hanno infatti ha una percentuale di materiale recuperato pari al 58,8%, mentre la CW511L arriva addirittura al 63%.

Oggi più che mai si sente la necessità di valorizzare l’utilizzo di materiali riciclati nella realizzazione di prodotti industriali nonché promuovere una cultura industriale di sostenibilità. Le imprese più virtuose hanno ora a disposizione questo nuovo strumento, una certificazione accreditata dei sistemi di gestione, che tramite l’impiego di uno schema di valutazione oggettivo, consente mediante il tracciamento, il bilancio di massa ed il controllo della produzione, di certificare i quantitativi di materia prima secondaria e di rifiuti utilizzati nella propria produzione.

Il raggiungimento di questo traguardo è passato attraverso la verifica da parte dell’ente certificatore della corretta identificazione dei prodotti e dei valori dichiarati, la tracciabilità dei materiali in ingresso, la definizione e la correttezza di una procedura aziendale per la determinazione del contenuto e per il periodico autocontrollo del processo di produzione in fabbrica, la verifica della correttezza della metodologia di calcolo e dei valori dichiarati sulla base delle ricette delle leghe, e la verifica dei valori effettivamente presenti nel prodotto risultante al termine del processo di fabbricazione, attraverso controlli eseguiti direttamente in situ.

L’ottenimento di questa importante certificazione fa parte di un progetto aziendale di più ampio respiro, MSM Get to Zero, volto al raggiungimento di standard ambientali sempre più elevati e all’abbattimento di emissioni di CO2. MSM ha da tempo preso coscienza del fatto che la crescita aziendale deve necessariamente essere sostenibile a livello ambientale, e deve mirare da un lato alla diminuzione dell’impatto produttivo e dello sfruttamento delle materie prime del pianeta, e dall’altro alla riduzione della quantità di rifiuti generati.

L’industria mondiale grava ancora significativamente sull’ambiente in termini di inquinamento e rifiuti prodotti e oggi più che mai, i cittadini sono sempre più attenti a tematiche come lo smaltimento di rifiuti, il consumo di risorse energetiche non rinnovabili, il rischio correlato alle emissioni in atmosfera di CO2 e di altri gas a effetto serra, la scarsità e l’inquinamento delle risorse idriche.

Metallurgica San Marco è convinta che ogni azienda con il proprio contributo possa fare la differenza. Per questo, sta attuando una pianificazione strategica sempre più sensibile a questo tema, destinando una quota di investimenti sempre crescente alla tutela ambientale.

Avere ottenuto la certificazione UNI/PdR 88:2020, quindi, rappresenta una tappa di un lungo ed impegnativo cammino che Metallurgica San Marco intende continuare a percorrere con impegno e costanza.