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15/09/2022

Un cuore d’ottone per raccontare la passione dell’azienda Metallurgica San Marco

Brescia 26 Agosto – È una scultura di ottone da due tonnellate con protagonista un cuore, l’ultima opera dello scultore bresciano Edoardo Ferrari che rappresenta sia la passione aziendale per il materiale, che ha accompagnato Metallurgica San Marco fino all’importante traguardo dei suoi primi 50 anni, ma anche una spinta alla solidarietà e al dono.
A guidare da sempre le opere dello scultore, conosciuto in particolare per la sua sensibilità artistica nei confronti dell’arte sacra, è la volontà di non rendere un’opera d’arte semplicemente fine a sè stessa ma di attribuire un significato che possa ispirare lo spettatore.

Un cuore d’ottone frastagliato, scartato dal suo involucro. Questa l’opera che vivrà nella rotonda posizionata di fronte all’azienda Metallurgica San Marco su via Statale a Ponte San Marco, dopo la momentanea apparizione in Corsia Del Gambero dal 2 fino all’ 11 settembre, dove sarà possibile ammirarla da vicino cogliendo sfumature che nel suo futuro collocamento saranno più difficili da ammirare.

«L’opera essendo posizionata all’interno di una rotonda doveva essere percepita, compresa fin da subito e rimanere nel subconscio dello spettatore quasi come un flash impresso nella memoria. La scelta del soggetto dunque è ricaduta su uno dei simboli più conosciuti e usati al nostro tempo, anche a livello digitale, un cuore. Caratteristica particolare di questo è la sua superficie frastagliata, consumata, che dimostra l’essersi già “dato”» racconta Edoardo Ferrari. «Questo esce dal suo involucro, fatto dello stesso materiale del metallo che da tre generazioni Metallurgica San Marco lavora con amore e passione. È proprio questa “passione” per la materia che viene rappresentata dal cuore. Naturalmente questa è la prima lettura che è legata all’azienda stessa, ma vi è anche una seconda lettura dedicata più alle persone di “passaggio”. Il messaggio che vuole trasmettere la scultura infatti, è quello di lasciar cadere il velo che copre il cuore ed aprirsi al dono. Mettere a nudo il cuore e orientarsi al bene, anche considerando il preciso momento storico in cui siamo inseriti, dopo la pandemia e la guerra, non risulta solo un invito ma una necessità».

L’opera commissionata da Metallurgica San Marco si inserisce tra le diverse attività che l’azienda ha dedicato alla cittadinanza. Questa infatti, insieme all’attenzione a diverse attività bisognose e associazioni calcinatesi, desidera essere una dimostrazione di vicinanza alla cittadina di cui fa parte. L’opera ha visto un processo di progettazione e realizzazione della durata di due anni. Il lavoro portato avanti con l’aiuto di 3 collaboratori e due operai della fonderia è stato fondamentale per portare alla luce la scultura realizzata attraverso una tecnica innovativa ideata ed affinata apposta per il progetto scultoreo dedicato a Metallurgica San Marco.

«La tecnica innovativa è stata sviluppata con la fonderia per la prima volta ed era anche per me la prima volta che sperimentavo questa modalità. Abbiamo raggiunto un traguardo particolare: una fusione di 9 metri quadri di superficie con una grande precisione nella realizzazione».

Il materiale impiegato invece è stato quello che direttamente produce MSM. L’unico materiale diverso dall’ottone presente è il marmo, un marmo grigio molto particolare sul quale l’opera poggia, pensato affinché mettesse in risalto la scultura.

«In quest’anno molto importante per Metallurgica San Marco e in cui celebriamo i nostri primi 50 anni abbiamo pensato di donare alla città, che da generazioni ci ospita e alla quale siamo molto legati, una scultura che portasse un messaggio positivo e ne raccontasse la bellezza» Racconta Marco Gambarini, CEO di Metallurgica San Marco «Edoardo Ferrari attraverso la sua arte e le sue mani ha portato alla vita un’altra opera d’arte che non solo ci rappresenta come azienda ma anche come team, raccontando la passione e l’impegno che ogni singolo all’interno dell’azienda mette per la crescita comune». E continua: «Ringrazio di cuore Ferrari che è riuscito a trasmettere un duplice messaggio che avesse nella condivisione il significato più profondo. Invito tutti a vederla da vicino, fino a quando ve ne sarà occasione, in Corsia del Gambero, in Centro a Brescia».

L’installazione potrà essere ammirata dal 2 all’11 settembre per poi essere successivamente spostata nella rotonda di fronte all’azienda Metallurgica San Marco, in via Statale a Ponte San Marco.